n. 13 anno 2014

Personal brand: il “marchio di fabbrica” di un temporary manager

di Barbara Chirizzi

Il temporary manager è tendenzialmente come una micro azienda, il cui prodotto principale è sé stesso: per restare sul mercato ed essere rivendibile deve curare la propria il proprio marketing, con particolare attenzione a posizionamento e branding. Sono disponibili sul web tanti minisiti di temporary manager, attivi o aspiranti tali: un minisito, per quanto ben fatto ed accattivante, è però solo una condizione necessaria ...

"Il tuo Personal Brand è quello che gli altri dicono di te quando non sei nella stanza". Questa frase descrive in modo assai immediato cosa un Brand Personale sia: vale a dire l'impronta che di noi lasciamo là fuori, la percezione ed il senso (colto dagli altri per l'appunto) di ciò che siamo e che valiamo.
Un Brand Personale è un vero e proprio sistema di capacità, qualità, interessi, valori, idee, relazioni; un progetto unico che contraddistingue ciascuno di noi, in cui professionale e personale si fondono. Ecco perché, che lo vogliamo o no, ciascuno di noi può dirsi "titolare" di un proprio Brand.
Allora chiediamoci: Siamo consapevoli di possedere un Brand Personale? Ci siamo mai posta la questione? Sino ad oggi quanto abilmente ce ne siamo presi cura (se lo abbiamo fatto)? E soprattutto perché dovremmo iniziare a gestirlo?
Il motivo è semplice. Proprio come le grandi aziende insegnano, un Brand riconosciuto ed apprezzato dal mercato paga un premio; costituisce un prezioso elemento distintivo in grado di creare un reale vantaggio competitivo. Ed il Personal Brand in tal senso non fa eccezione: in un mercato globale ci consente di emergere e di attrarre a noi le migliori opportunità professionali disponibili.
Ma attenzione: ciò che si propone ad un individuo attraverso un processo di Personal Branding (almeno nella mia personale accezione del processo) non è l'ennesima operazione di Marketing/Comunicazione né tantomeno un intervento "di facciata". Non di semplice make- up si tratta, bensì di un'esperienza assai più ampia, coinvolgente e duratura.
Così un sito o un profilo creati sul web saranno l'emanazione di una persona costantemente impegnata in un proprio progetto professionale e personale assolutamente unico e riconoscibile, denso di significato. Ed il nostro messaggio sarà quanto mai forte. E' questa la base su cui lavorare insieme, sin dal principio e prima d'ogni altra cosa. Un viaggio avvincente alla scoperta di capacità e potenzialità latenti, per conoscere e riconoscere le nostre peculiarità. Conoscete, del resto, sensazione migliore di quel senso di profonda soddisfazione che si prova quando riusciamo ad esprimere al meglio i nostri talenti ed a rispondere alla nostra natura?
Partiamo dunque, attraverso semplici passi. Chi siamo? Cosa offriamo? A chi interessa? Quali sono i nostri elementi distintivi? Cosa fa si che le persone ci scelgano? Trovare risposte assolutamente convincenti (per noi e per gli altri) a queste domande è alla base della "formula". "Mettiamo a fuoco" le nostre intenzioni!

La mia personale ricerca ed esperienza sul campo come coach, mi porta a suggerire alcuni dei "must" da tener presente durante il processo di creazione del nostro Personal Brand.

• Chiarezza: come per ogni progetto, anche nel Personal Branding obiettivi chiari e specifici sono fondamentali per essere efficaci nelle azioni e nei messaggi trasmessi. Se le nostre idee e la nostra "direzione" sono chiare sarà più semplice comunicare efficacemente agli altri e portarli dalla nostra parte.
• Creatività: usiamo la nostra creatività, elaborare un Brand Personale è un processo ad "alto tasso creativo". I risultati migliori si ottengono quando risorse creative e razionali, emisfero destro e sinistro collaborano.
• Invenzione e Innovazione: non abbiamo timore di andare contro corrente per creare qualcosa di unico e diverso dal solito. Azzardiamo, ricerchiamo e sperimentiamo anche quelle strade che ci portano fuori dalle consuetudini.
• Emozione e Relazione: Emozioni e passione trasmettesse rappresentano l'energia che imprimerà il nostro "marchio di fabbrica" nell'esperienza e nella mente dell' interlocutore. La nostra storia ed il nostro progetto devono essere quindi in grado di emozionare e coinvolgere noi stessi quanto gli altri. L'emozione può davvero rappresentare la chiave per instaurare solide Relazioni.
• Coerenza: dal momento che il Personal Brand è un vero e proprio Sistema, abbiamo detto, proprio la coerenza dell'intero Sistema è uno degli elementi che maggiormente conferiscono forza al nostro Brand. Siamo ciò che facciamo e facciamo ciò che siamo. Questa è forza!
• Collaborazione: Sviluppare e gestire un Brand Personale richiede un impegno costante; meglio sarebbe quindi configurarlo come un vero e proprio progetto collaborativo, da condividere con altri. Costruiamo intorno a noi una rete di supporto dedicata, fatta di persone che siano in grado di fornirci un contributo in termini di risorse di vario tipo (esperienza e competenze diverse dalle nostre anzitutto).
• Evoluzione: Un Brand Personale è qualcosa di reale e vivo; per rimanere rilevante ed efficace deve dunque evolvere insieme a noi, alla nostra storia personale e professionale.
• Web: prestiamo particolare attenzione a ciò che postiamo sul web ed all'uso che facciamo dei social network. "Un post è per sempre!" E dovremmo sempre tenerne conto quando, spesso con troppa disinvoltura, comunichiamo e condividiamo. Gli effetti prodotti attraverso la nostra attività in questa "agorà virtuale" sono (nel bene e nel male) reali. Tutto il mondo ci guarda! 

E allora chiediamoci quanto abili siamo nel trasformare le nostre potenzialità in capacità? Nel tramutare aspirazioni ed ambizioni in progetti concreti? Quanto siamo capaci di cogliere le opportunità insite nei cambiamenti che ogni giorno viviamo, cambiando insieme al contesto, per restare competitivi?

Oggi più che mai abbiamo a disposizione i mezzi e le opportunità per configurare la nostra esperienza umana e professionale, presente e futura. Andiamo là fuori e prendiamoci la vita che meritiamo dunque ... ma siamo consapevoli del fatto che l'impresa parte da dentro noi stessi e dal lavoro che ogni giorno su noi stessi siamo disposti a fare.

Barbara Chirizzi, Career Coach