n. 11 anno 2013
La diversità come dono e sfida educativa
a cura di Gabriele Gabrielli
FrancoAngeli, 2013, pagg. 160
Questo volume è frutto del contributo di più voci e ha un taglio interdisciplinare. Testimonia l'impegno culturale, educativo e di ricerca della Fondazione Lavoroperlapersona (www.lavoroperlapersona.it). Ma soprattutto la consapevolezza che non ci si può sottrarre alla responsabilità di costruire occasioni e laboratori per educare le persone all'altro, a tessere relazioni autentiche nella famiglia, nella società, nelle scuole, nell'economia e nel lavoro.
Queste pagine riflettono attorno alla diversità e alle sue molteplici dimensioni da diverse prospettive. È proposta in particolare attraverso le fertili lenti dell'accoglienza, intesa come approccio e luogo della diversità, che è dono e valore costitutivo dell'umanità. L'accoglienza assume in questa prospettiva il significato di dimensione strutturante della vita di ciascuno e delle società, a livello macrosociale e micro sociale.
La diversità è raccontata e discussa attraverso numerosi contributi che ne approfondiscono la prospettiva culturale ed economica, filosofica e antropologica, psico-sociale e organizzativa. Ne viene fuori l'idea che la diversità è molto esigente, perché ci domanda impegno e responsabilità. A cominciare dalla sfera educativa dei più piccoli, degli adolescenti e dei giovani, ma anche degli adulti e dei cittadini.
Le pagine di questo lavoro sono animate dal pensiero di numerosi ricercatori e studiosi, docenti e educatori di diversa provenienza e estrazione che credono sia possibile pensare e costruire una società diversamente fondata e un'altra economia; un'economia popolata da coloro che guardano all'intrapresa come a un progetto da condividere con gli altri e non solo come strumento di competizione e profitto. Una riflessione, quindi, a più voci sulla diversità e sulle sue molteplici dimensioni, vista in particolare attraverso le fertili lenti dell'accoglienza, dono e valore costitutivo dell'umanità.
Contributi di:
Luigi Alici, Luigino Bruni, Roberta Carlini, Pier Luigi Celli, Andrea Granelli, Roberto Mancini, Giuseppe Mantovani, Silvia Profili, Enzo Rullani, Francesco Totaro, Giuseppe Varchetta