n. 14 anno 2024

Perché dobbiamo lavorare oggi? Il ruolo del Mentoring nel mercato del lavoro e in azienda

di Gabriele Sciulli

In un momento storico in cui le aziende cercano lavoratori e i lavoratori cercano le aziende, senza però incontrarsi mai (missmatching: mancano all’appello oltre 233mila profili professionali adeguati), in un Italia dove gli stipendi sono i più bassi rispetto alla media europea (-12% rispetto agli altri paesi europei), in un Europa che detiene il record storico di dipendenti stressati e di ambienti di lavoro tossici (22% della popolazione UE).

Perché dobbiamo lavorare oggi? Perché mai un giovane dovrebbe sentirsi motivato in un mercato del lavoro così? Allo stesso modo, perché un manager dovrebbe continuare a sentirsi ingaggiato dopo anni che lavora per la stessa azienda?

La risposta è nella domanda stessa… La parola perché, infatti, può introdurre una domanda, ma può essere anche la risposta.

Ognuno di noi per evitare di rimanere indietro rispetto a un mondo che corre alla velocità della luce, per emergere nel mercato del lavoro di oggi ultra competitivo e per trasformarsi nel leader del futuro, deve necessariamente trovare il suo PERCHÉ. Trovare, cioè, la sua motiv-azione. Un motivo valido per affrontare le sfide professionali che ci attendono.

Ed è esattamente in questo contesto che si colloca il processo di Mentoring.

Questo articolo esplora il ruolo del mentoring, analizza dati e statistiche rilevanti e offre previsioni sul suo sviluppo futuro. Gran parte di questa ricerca è frutto del lavoro svolto in questi ultimi due anni con AIDP Emilia-Romagna insieme alla quale ho seguito in prima persona il “Progetto Mentoring AIDP” giunto ormai alla sua II edizione.

Definizione e importanza del Mentoring
Il mentoring è una pratica sempre più diffusa nel mercato del lavoro e nelle aziende di tutto il mondo. Consiste in un rapporto di guida e supporto tra un mentor, solitamente una persona con maggiore esperienza e competenze, e un mentee, che cerca di migliorare le proprie capacità professionali e personali. Il mentoring non è solo una trasmissione di conoscenze, ma anche un supporto emotivo e psicologico. È un processo che aiuta i mentee a sviluppare le proprie competenze, a costruire reti professionali e a progredire nella loro carriera.

Dati e statistiche sul Mentoring
Secondo uno studio della Society for Human Resource Management (SHRM), circa il 70% delle aziende statunitensi offre programmi di mentoring formali. Inoltre, un report di LinkedIn Learning indica che il 94% dei dipendenti rimarrebbe più a lungo in un'azienda se questa investisse nella loro carriera, incluso attraverso programmi di mentoring.

Impatto del Mentoring sulla carriera
Un'indagine di Gartner rivela che i mentee sono cinque volte più propensi a ricevere promozioni rispetto ai non mentee. Inoltre, uno studio della Association for Talent Development (ATD) evidenzia che il 75% dei manager attribuisce il proprio successo al mentoring ricevuto.

Retention dei dipendenti
Il mentoring ha un impatto significativo sulla retention dei dipendenti. Secondo un rapporto di Deloitte, le aziende che offrono programmi di mentoring vedono un aumento del 20% nella retention dei dipendenti rispetto a quelle che non ne offrono.

Sviluppo delle competenze
Un report di McKinsey & Company sottolinea che il mentoring contribuisce allo sviluppo di competenze chiave come la leadership, la comunicazione e la gestione del tempo. I mentee che partecipano a programmi di mentoring mostrano un miglioramento del 30% in queste aree rispetto ai loro colleghi che non partecipano.

Mentoring e Mentoring virtuale
Con l'avvento delle tecnologie digitali, il mentoring virtuale sta diventando sempre più popolare. Secondo un'indagine di Forbes, il 60% dei programmi di mentoring aziendali è ora condotto online. Si prevede che questa tendenza continuerà a crescere, specialmente in un contesto post-pandemia dove il lavoro a distanza è diventato la norma.

Diversità e Inclusione
Il mentoring giocherà un ruolo cruciale anche nella promozione della diversità e dell'inclusione all'interno delle aziende. Uno studio di Harvard Business Review infatti, suggerisce che i programmi di mentoring possono aumentare del 38% la rappresentanza delle minoranze nelle posizioni di leadership. Questo è particolarmente importante in un mercato del lavoro che si fa sempre più globalizzato e multiculturale.

Mentoring intergenerazionale
Con l'ingresso della Generazione Z nel mercato del lavoro, il mentoring intergenerazionale sta acquisendo maggiore rilevanza. Il dialogo tra diverse generazioni può favorire l'innovazione e la continuità delle conoscenze all'interno delle aziende. Un rapporto di PwC prevede che entro il 2030, il 50% della forza lavoro sarà composta da Millennials e Generazione Z, rendendo il mentoring intergenerazionale una necessità strategica., anche per coloro che hanno già qualche capello bianco di troppo.

Intelligenza Artificiale e Mentoring
L'intelligenza artificiale (IA) sta iniziando a giocare un ruolo importante nelle Risorse Umane e nel mentoring, offrendo soluzioni personalizzate e analisi dei dati per migliorare l'efficacia dei programmi di crescita e sviluppo del personale. Secondo Gartner, entro il 2025, il 40% delle grandi aziende utilizzerà strumenti di IA per supportare i programmi di mentoring, migliorando il matching tra mentori e mentee e monitorando i loro progressi, step by step.

Conclusioni
Il mentoring si conferma come uno strumento essenziale nel mercato del lavoro e all'interno delle aziende, con benefici tangibili sia per i mentee che per le stesse organizzazioni. Le statistiche evidenziano l'importanza del mentoring nel migliorare la retention dei dipendenti, lo sviluppo delle competenze e la promozione della diversità. Con l'avvento delle nuove tecnologie digitali e dell'IA, il futuro del mentoring appare ancora più promettente, offrendo nuove opportunità per supportare la crescita professionale e personale. Investire in programmi di mentoring non è solo una scelta strategica, ma anche un impegno verso il benessere e lo sviluppo dei dipendenti, volto a creare un ambiente di lavoro più collaborativo, performante e inclusivo. Le aziende che sapranno sfruttare appieno il potenziale del mentoring avranno un vantaggio competitivo significativo nel mercato del lavoro del futuro.