hronline
     n. 3 anno 2023

Chi fa sindacato comunica

autore, Luigi Lama
per gentile concessione, pubblichiamo la prefazione di Daniela Fumarola

Edizioni Lavoro

Questa pubblicazione realizzata da Luigi Lama ha il grande pregio di associare contenuti formativi a consigli pratici sulla comunicazione, direttamente applicabili nella vita quotidiana, rappresentando cosi un utile strumento per chiunque pratichi attività sindacale a qualsiasi livello.
La guida affronta, in modo semplice e diretto, gli aspetti più salienti di un tema di grande attualità, tanto dinamico quanto complesso, e che sta assumendo sempre più rilevanza anche per l’attività sindacale in quanto - per citare l’autore - "Comunicare è nella natura del sindacato". La comunicazione rappresenta infatti, in un certo senso, l’essenza stessa dell’attività sindacale: si comunica con il singolo lavoratore, con gli iscritti durante le riunioni e le assemblee, con le controparti, con le istituzioni, con la stampa… Non si comunica mai, però, allo stesso modo: perché sia efficace, infatti, la comunicazione deve tenere conto di molteplici fattori quali il contesto, l’interlocutore, il fine; non è una pratica statica ma, al contrario, ha subito nel corso del tempo mutamenti profondi.
Nel periodo in cui ho iniziato a muovere i primi passi nel sindacato, la comunicazione rispondeva a regole assai diverse. Le assemblee nei luoghi di lavoro, nelle sedi sindacali, erano sempre molto partecipate. Ma raggiungere un gran numero di persone era possibile solo attraverso giornali e Tv: mass media classici, fortemente gerarchizzati, che si rivolgono a un pubblico indifferenziato, e assegnano al giornalista un ruolo fondamentale nella selezione e nella produzione delle notizie.
Da allora tutto è cambiato. Le tecnologie digitali hanno fatto cadere il muro che per secoli ha separato chi crea contenuti da chi ne fruisce, facendo evolvere il modello classico, che presuppone una comunicazione univoca, uno-a-molti. Beninteso: quel mondo continua ad esistere, ma si misura, si sovrappone e si plasma alla luce delle grandi evoluzioni portate dalle tecnologie digitali e dalla nascita dei social media.
Oggi, potenzialmente, chiunque sia dotato di connessione computer può costruire la propria isola comunicativa e interagire "alla pari", nella produzione dei contenuti, con i giganti del broadcasting. Il panorama informativo si frammenta, si disintermedia, richiede nuove professionalità ma anche l’estensione massiva di competenze e nozioni prima utili solo a una piccola cerchia di professionisti. Il sindacato è pienamente dentro questa onda lunga di cambiamento. Deve esserlo. E per questo ogni sindacalista, rispetto al passato, è chiamato a uno sforzo ulteriore: essere un abile comunicatore, capace di trasmettere con efficacia i traguardi raggiunti e le battaglie in cui è impegnato utilizzando ogni forma, ogni strumento.
Oggi internet, e i social media in particolare, rappresentano un’interfaccia immediata, un ausilio importante fondamentale in questo tempo contrassegnato dalla pandemia e in tanti casi dallo smartworking. Gli stessi lavoratori, quando hanno bisogno di ricevere informazioni o supporto, cercano i nostri contatti sul web o sui social. Questi mezzi, ci permettono di diffondere la nostra immagine, e anche grazie ad essi le persone ci conoscono e decidono in tanti casi se darci o meno fiducia. Di qui la scelta condivisibile dell’autore di dedicare un intero capitolo alla comunicazione esterna e alcuni paragrafi nello specifico all’uso dei social. Una scelta funzionale a sfruttare al meglio le loro potenzialità sapendoli governare correttamente integrandoli con il rapporto vis-a-vis che mai deve mancare con i nostri soci.
La comunicazione tuttavia è molto più di questo. È un processo che al suo interno contiene tantissime sfaccettature spesso difficili da decifrare e comprendere ma che Luigi ha qui affrontato ed approfondito con grande competenza e con l’apprezzabile capacità di renderle fruibili e accessibili anche a chi si approccia a questa materia per la prima volta.
Per una grande organizzazione come la Cisl, ad ogni livello, comunicare è un atto che implica identità, competenza, innovazione, empatia e coerenza.
Attraverso la comunicazione possiamo far conoscere meglio chi siamo, la nostra storia, i nostri valori. Questo aspetto è molto importante perché è ciò che ci consente di renderci unici agli occhi delle persone rendendo possibile la costruzione di un’identità collettiva in grado di instillare nei lavoratori la voglia di scegliere generando quel senso di appartenenza che consolida la militanza e la partecipazione attiva nella nostra Organizzazione.
Comunicare con competenza significa mettere in pratica e al servizio dei lavoratori non solo le professionalità acquisite, le esperienze vissute e le nostre idee. La Cisl e il sindacato della proposta fatta di contenuti, frutto di studi, formazione, confronto che permette di esserci in ogni situazione con l’obiettivo di rappresentare al meglio i propri soci.
Per far questo non si può rimanere ancorati a vecchi strumenti, vecchie modalità. Aggiornare, innovare, comporta salvaguardare ciò che continua ad avere valore affiancando ciò che è moderno.
Essere innovativi rende qualsiasi relazione più efficace: conoscere ed utilizzare al meglio i social media e una opportunità straordinaria che può portare, impegnandosi, al raggiungimento di una "reputazione social" che consente di comunicare con migliaia di persone in un istante.
La comunicazione è empatia: come si leggerà nel libro, la capacità di calibrare i propri interventi a seconda del target di riferimento e del contesto in cui ci si trova, è essenziale per riuscire ad essere efficaci e per "lasciare un segno" nel nostro interlocutore. Non a tutti purtroppo riesce naturale ma Luigi fornisce in questa guida dei consigli pratici molto utili che, se applicati, possono davvero fare la differenza.
La comunicazione è coerenza: e fondamentale - oggi più che mai - essere coerenti nella nostra attività quotidiana, nei comportamenti cosi come nelle posizioni assunte, e in questo la comunicazione può esserci davvero di grande aiuto perché ci consente di dare il giusto peso e il giusto valore alle nostre parole e alle nostre azioni, di motivare e difendere con orgoglio le nostre posizioni e la nostra Organizzazione. Per raggiungere questo obiettivo e essenziale pero decodificare i messaggi che proponiamo nel loro trasferimento attraverso la coerenza del nostro comportamento, tra quello che siamo e quello che proponiamo.
La comunicazione è, insomma, parte di noi, della nostra vita quotidiana e della nostra attività sindacale. Conoscerne i principi di efficacia, comprendere i fattori della persuasione e capire come trasmettere informazioni nel modo giusto a seconda dei differenti contesti e determinante per svolgere al meglio il nostro ruolo. Questo volume è sicuramente un valido strumento per raggiungere l’obiettivo.

 

Daniela Fumarola, Segretaria organizzativa nazionale della Cisl

 

  • © 2024 AIDP Via E.Cornalia 26 - 20124 Milano - CF 08230550157 - tel.02/6709558 02/67071293

    Web & Com ®